Istituto Tecnico per Geometri “G. Bovara”
VERIFICA VULNERABILITA’ SISMICA E PROGETTAZIONE INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI “G. BOVARA” – LECCO (LC)
La verifica di vulnerabilità sismica e la progettazione degli interventi di miglioramento sismico riguardano gli immobili scolastici dell’Istituto Tecnico per Geometri “G. Bovara”, sito nel Comune di Lecco (LC).
Il complesso scolastico è stato realizzato nel periodo 1978 – 1981 ed è costituito da due corpi di fabbrica, che si sviluppano su un volume totale di 41.772 mc.
Il blocco “A” è costituito da tre piani fuori terra ed un piano parzialmente interrato. Contiene gli uffici, l’aula magna, la biblioteca e le aule. Strutturalmente risulta suddiviso in tre unità strutturali (A1 – A2 – A3) tramite giunti a sella tipo “Gerber”.
La struttura portante è realizzata da muri in c.a. sp. 30cm e pilastri, le fondazioni sono di tipo superficiale con travi rovesce ordite nelle due direzioni e la copertura è costituita da tegoli c.a.p. con sezione a “T” (aule) ed a soletta piena sp. 24 cm (biblioteca).
Il blocco “B” è disposto a 45° rispetto al corpo “A” ed è in parte a due piani ed in parte ad un piano; contiene i servizi tecnologici, laboratorio prove materiali, la palestra ed i relativi spogliatoi.
Risulta separato dal corpo “A” da un giunto tipo sella “Gerber” ed è suddiviso a sua volta in tre unità strutturali (B1 – B2 – B3), anch’esse separate da un giunto tipo sella “Gerber”.
La struttura portante è realizzata da muri in c.a. sp. 30cm e pilastri, le fondazioni sono di tipo superficiale con plinti e travi rovesce e la copertura è costituita da tegoli c.a.p. con sezione a “doppio T” (palestra e laboratorio materiali) ed a soletta piena (centrale termica).
Trattandosi di un edificio ad uso scolastico, in accordo al punto 2.4.2 delle NTC2018, è catalogato in classe d’uso III (Cu=1,5).
Con D.G.R n° 2129 del 11/07/2014 “Aggiornamento delle zone sismiche in Regione Lombardia”, il Comune di Lecco ricade in zona sismica III.
Al fine di eseguire la verifica di vulnerabilità sismica, è stato necessario reperire la documentazione progettuale presso gli archivi della Provincia di Lecco ed eseguire un dettagliato rilievo geometrico della struttura avvalendosi, oltre che degli usuali strumenti di misura (metro, distanziometro, livello), anche di termocamera ad infrarossi al fine di “leggere” la struttura laddove non fosse evidente.
L’attività di progettazione ha riguardato anche la redazione e coordinamento del particolareggiato piano d’indagini, svolte da un laboratorio autorizzato dal Min. LL. PP., al fine di raggiungere il livello di conoscenza LC3 (FC=1).
I dati così raccolti sono stati elaborati ed utilizzati per realizzare i modelli ad elementi finiti, realizzati tramite il software MidasGen, con cui sono state eseguite le verifiche di vulnerabilità sismica.
Sulla base dei risultati ottenuti e delle criticità riscontrate è stato sviluppato il progetto degli interventi di miglioramento sismico.
Trattandosi di costruzioni di classe III ad uso scolastico, in accordo al punto 8.4.2 dell’aggiornamento alle NTC18, gli interventi di miglioramento devono essere almeno del 60%.
In particolare, a seguito della verifica di vulnerabilità sismica, e’ emerso che le Unità Strutturali “A1” – “A2” – “A3” , allo stato attuale non necessitano di interventi di miglioramento sismico avendo un indice di rischio maggiore del 60%.
Tuttavia ai sensi del par. 7.4.5.2 NTC2018, le connessioni tra elementi prefabbricati devono essere in grado di trasferire le forze orizzontali sismiche di progetto, senza fare affidamento sull’attrito. Pertanto sono stati previsti degli interventi locali di collegamento delle coppelle ai tegoli e dei tegoli alle trave c.a. su cui appoggiano.
Per l’unità strutturale “B2” sono stati previsti interventi locali sui tegoli analoghi a quelli proposti per il blocco “A” ed interventi di rinforzo antiribaltamento dei tamponamenti a cassetta tramite diatoni.
Per l’unità strutturale “B3”, per ottenere il miglioramento sismico con un indice di rischio maggiore del 60%, è stato necessario inserire esternamente dei nuovi setti in c.a. collegati efficacemente all’impalcato e fondati su micropali di fondazione in grado di fornire la coppia che contrasta il ribaltamento, oltre che assorbire il taglio sismico.
A seguito dell’affidamento dei lavori da parte della Provincia di Lecco, sarà svolto il servizio di direzione lavori, contabilità ed assistenza al collaudo.